I LABORATORI DEL CENTRO DI RICERCA SULLE BIOMASSE
DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

Il Laboratorio di caratterizzazione di biomasse e biocombustibili (RLQ prof. Cinzia Buratti) è dotato di strumentazioni che consentono di effettuare su campioni di biomassa analisi prossima (umidità, sostanze volatili e ceneri), analisi ultima (contenuto di Carbonio, Idrogeno e Azoto), misura del contenuto di Cloro e Zolfo, misura del potere calorifico superiore e inferiore, valutazione della durabilità del pellet. Recentemente, il laboratorio è stato attrezzato con apposite strumentazioni per la caratterizzazione delle biomasse in termini di contenuto di zuccheri ed acidi organici, ai fini della valutazione del potenziale energetico per la conversione in bioetanolo. Si effettuano correntemente analisi su campioni di biomasse, sia per scopi interni di ricerca sia per conto terzi; i dati sono organizzati in un Database, appositamente elaborato.
Le strumentazioni disponibili sono un mulino RETSCH SM 2000 per la preparazione dei campioni; un analizzatore termogravimetrico Leco TGA 701 per la misura del contenuto di umidità (UNI EN 14774-2), ceneri (UNI EN 14775), carbonio fisso e sostanze volatili (UNI EN 15148); un analizzatore Truspec CHN per la determinazione del contenuto di carbonio, idrogeno e azoto (UNI EN 15104); un calorimetro AC-350 per misure di potere calorifico superiore e inferiore (UNI EN 14918); un lignotester per la valutazione della durabilità del pellet atto a misurare la capacità di resistere a sollecitazioni meccaniche di varia natura nelle fasi di vita del prodotto.
Le analisi relative alla determinazione degli zuccheri sono eseguite mediante un cromatografo liquido ad alta prestazione Young Lin YL9100, in accordo a procedure standardizzate redatte dal National Renewable Energy Laboratory statunitense.
A supporto delle strumentazioni sopra elencate, il laboratorio dispone di attrezzature per l'esecuzione di differenti processi chimici quali separazione di specie chimiche mediante estrattore Soxhlet, processi di idrolisi chimica e biochimica mediante incubatore con agitazione Ika 4000 e processi termici ad alta temperatura con fornace a muffola Nuve MF106.