Il Corso di Dottorato in Energia e Sviluppo Sostenibile è volto alla formazione di diverse figure professionali, come evidenziabile dalla multidisciplinarietà del Collegio Docenti, nonché delle tematiche affrontate e dei laboratori, strumentazioni e facilities a disposizione.

Gli insegnamenti e le attività di ricerca (teoriche e da laboratorio) proposte sono orientate:
- allo sviluppo sostenibile dei sistemi di produzione di energia, all'uso consapevole degli stessi ed al loro impatto ambientale, integrando competenze ingegneristiche per lo sviluppo di macchine e tecnologie a servizio di filiere energetiche tradizionali e rinnovabili (area ingegneria);
- al risparmio energetico nelle tecnologie agroalimentari, allo studio di soluzioni per l'efficientamento energetico ed il benessere ambientale nel costruito (area agraria e ingegneria);
- agli strumenti di gestione, analisi e monitoraggio del territorio ai fini della valutazione delle risorse energetiche disponibili (aree agraria e ing. del territorio);
- allo studio degli effetti sulla salute, anche in termini di valutazione del danno sanitario, di tecnologie ed impianti per la produzione e l'uso di energia da fonte fossile o rinnovabile (area medica).

In particolare, con riferimento ai due curricula in cui si articola:
- Energia e benessere ambientale: l'obiettivo è la formazione di figure orientate alla sfida dello sviluppo sostenibile, al monitoraggio e mitigazione dell'impatto dei sistemi energetici su salute e ambiente nel settore dell'efficienza energetica civile ed industriale, allo studio e valutazione di soluzioni per il comfort ambientale indoor ed outdoor, all'analisi di tecnologie innovative per l'impiego delle fonti tradizionali, ma soprattutto rinnovabili (in particolare biomasse), allo studio di soluzioni per l'accumulo termo-energetico in edilizia, per lo storage elettrico e di gas naturale a basso impatto ambientale, alla produzione di biocombustibili.
- Energia, risorse agricole e territoriali: l'obiettivo è la formazione di figure per la gestione, valorizzazione e promozione sostenibile del territorio, anche grazie ad attività specifiche di monitoraggio, prevenzione e mitigazione dei rischi (quali quello sismico), per l'impiego razionale delle risorse energetiche a disposizione nel settore agricolo, forestale e dai sottoprodotti di quello industriale (in particolare, i settori agro-alimentare e zootecnico), per il rilevamento e la pianificazione dell'impiego delle suddette risorse in ambito territoriale, per lo studio dell'integrazione della filiera agricoltura-produzione di energia, riducendo costi e impatti.

Per entrambi i curricula, gli obiettivi formativi per singolo anno di corso sono i seguenti:
1° anno: acquisizione di conoscenze di base e specialistiche sulle nozioni scientifiche, le attività e l’impiego di strumentazioni di laboratorio, l’uso di software e quant’altro necessario al raggiungimento dell’obiettivo scientifico del triennio, da concordare con il tutor.
2° anno: acquisizione di conoscenze specialistiche sulle nozioni scientifiche utili al raggiungimento degli obiettivi del progetto di ricerca del dottorando, che va definito in dettaglio con il proprio tutor. Acquisizione di autonomia nello svolgimento di attività di ricerca connesse al progetto di ricerca.
3° anno: Effettuazione in autonomia delle attività di ricerca connesse al progetto di ricerca. Divulgazione dei risultati in consessi scientifici e stesura della tesi di dottorato.